Valeria Paraninfi
Valeria Paraninfi, danzatrice, coreografa e insegnante di danza moderna e contemporanea.
Nel 2013 consegue la Laurea Triennale in Discipline e arti della musica e dello spattacolo (DAMS). Il suo percorso è stato focalizzato sugli studi di storia e critica della danza. La tesi intitolata Un modo di essere: Jia Ruskaja è una monografia sulla fondatrice dell’Accademia Nazionale di Danza. Con la stessa Accademia ha collaborato durante il periodo della stesura facendo, per la prima volta, da trait d’union tra l’Accademia Nazionale di Danza e l’Università di Tor Vergata. Nel 2019 consegue la Laurea Magistrale in Spettacolo e Produzione multimediale, ottenendo il massimo dei voti e la lode. La tesi di laurea magistrale in Tecnologie digitali per lo studio e la catalogazione dello spettacolo, è intitolata Tutela, conservazione e ricostruzione della danza: l’illusione di trattenere l’effimero, la discussione della tesi è stata preceduta dalla ricostruzione del balletto di Stravinsky, Le Sacre du Printemps (1913), che è stato possibile realizzare grazie alla vincita di un bando e di un finanziamento concesso dalla stessa università. Uno dei principi più saldi del suo lavoro è la conoscenza dell’arte coreografica del passato e contemporanea: la pratica deve essere supportata sempre da solide basi teoriche.
Nel 2015 diventa membro dello Staff della rivista internazionale sulle arti performative artidellospettacolo-performingarts, diretta dalla prof.ssa Donatella Gavrilovich.
Nel 2012 entra attraverso audizione al rinomato corso accademico di “alta formazione per danzatori professionisti di Steve La Chance” dove si diplomerà nel 2014.
Le prime esperienze di palcoscenico legate alla danza moderna e contemporanea la vedono insieme alla Maestra Marialuisa Cavallo e alla compagnia Danzatori di Terra, con la quale porterà in scena quattro spettacoli: Viaggio (19 giugno 2010, Teatro Giuseppetti, Tivoli; riproposto a Riccione lo stesso anno); Note in movimento, (26 giugno 2011, Teatro Lo spazio) dove per la prima volta esordisce come aiuto coreografa; Terre del sud (27 maggio 2012, Teatro Principe, Palestrina); Electric dance (19 maggio 2013, Teatro Piccolo di Pietralata, Roma).
Il 31 ottobre 2016 entra a far parte nel ruolo di ballerina, nella compagnia
EMotionDanceCompany d i Miriam Baldassari, con la quale porterà in scena Magdala (2016, 2019) e AKOM, dance tribute ai Qeen(2018, 2019).
Lo studio della danza è stato arricchito da stimoli provenienti da grandi Maestri fra cui: Joseph Fontano; Elsa Piperno; Maria Zaffino; Michele Oliva; Bill Goodson; Claudia Rossi; Fabrizio Monteverde; Roberta Fontana; Damiano Bisozzi; Paula Morgan; Fabio Crestale; Brighel Goja; André De La Roche; Miriam Baldassari; Valerio De Vita; Ricky Bonavita; Andrea Bellaccomo; Maria Elena Cantelmo; Rozenn; Stefano Fardelli; Rossana Longo; Luciano Cannito; Benedetta Capanna, Fiorella Martini; Raffaele Paganini; Fiorella Voccia; Lorenzo Turcarelli; Annalisa Cucchiara; Annamaria Garagozzo; Miriam Scarafone; Valeria Piergrossi; Steve LaChance; Jolomi; Grazia Mollica; Rosanna Musci.
La prima esperienza da coreografa è legata ad Aria, spettacolo di musica e danza, andato in scena l’11, 12 e 13 marzo 2016 con la compositrice e cantautrice Irene Leone (Prisca). Mentre in occasione della laurea magistrale del 2019 porta in scena la ricostruzione de Le sacre du printemps di Stravinsky, con le coreografie “originali” di Nijinsky, ospite della serata l’etoile Tony Candeloro; coreografa e ballerina per l’evento internazionale Fight Spirit, in onda su Sky e sulla Rai.
Non di minore importanza, i saggi-spettacoli di danza dal 2008 a oggi.
Parallelamente al percorso di studio di ballerina dal 2006, a 16 anni, comincia il tirocinio per l’insegnamento con Marialuisa Cavallo che, nel 2008, la porterà alla prima esperienza lavorativa come insegnante di danza moderna e contemporanea. Nel 2014 si diploma con lode diventando Maestro di ballo nella disciplina di danza moderna con l’agenzia formativa MIDAS (Maestri Italiani Danza Sportiva). Nel 2017 si diploma come tecnico insegnate di danza moderna con l’ente di promozione sportiva CSEN e nel 2018 segue il Percorso di composizione coreografica, diretto da Miriam Baldassari, concluso con successo. Durante questo periodo matura le conoscenze non solo teoriche ma anche tecniche della coreografia.
È attualmente insegnante di danza nelle scuole Grease Dance e Rèverdanse, con le quali partecipa con successo a vari concorsi di danza nazionali.
L’8 giugno 2019 è stata, insieme a Chiara Federici, la direttrice artistica del concorso Danzando tra le rose organizzato in collaborazione con l’Associazione culturale delle Rose 2.0. Il concorso ha avuto moltissima risonanza accogliendo più di trecento ballerini di tutte le età e da ogni zona di Roma.